A Brescia c’è una emergenza sanitaria che tutti nascondono e che riguarda direttamente 25mila tra uomini, donne e bambini. Sono gli abitanti della zona che si estende a sud della Caffaro, la fabbrica adesso chiusa che dagli anni trenta fino a metà degli anni 80 ha prodotto migliaia di tonnellate di Pcb (policlorobifenili), al pari della diossina un pericoloso cancerogeno, sversandone centinaia di tonnellate allo stato puro nell’ambiente circostante.
Ho trovato questo video (non sul Tubo stavolta...e a proposito Claudio...chi è Marta? ) scusate ma non riesco a incorporarlo sicchè vi linko la pagina completa, praticamente un problema che va avanti da decenni nel più totale silenzio e nell'indifferenza delle istituzioni, mentre i tumori aumentano esponenzialmente...a mio avviso, le immagini tratte dalla scuola sono
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/03/31/presadiretta-caffaro-la-fabbrica-che-ha-avvelenato-brescia/547868/