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""La mente intuitiva è un dono sacro, mentre la mente razionale è una serva fedele. Noi abbiamo creato una società che onora la serva e ha dimenticato il dono."" Albert Einstein.
"Dono sacro" è un termine che mi fa pensare ai "fulmini di Zeus" ... a qualcosa che anche nell'immagine che suscita nella nostra mente, rimanda ad una "illuminazione" ... di stampo buddhista... una visione improvvisa ed intuitiva appunto... che "vede" nel suo insieme, in maniera spaziale, totale e non logica e sequenziale o temporale. Qualcosa legato all'attimo, al "così è" e non al ragionamento...
L'accenno al tipo di società che abbiamo creato, mi rimanda invece alla concezione indiana delle età dell'umanità. Le quattro Yuga (età), Kreta Yuga (età "perfetta" o dell'oro), Treta Yuga (età dell'argento), Dwapara Yuga (età del bronzo), e Kali Yuga (età "perdente", o del ferro). Secondo questa visione della storia noi siamo ora alla fine del Kali Yuga. Kali è da intendersi come il demone maschile Kali e non la dea Kalì, l'energia cosmica femminile, allegoria della morte che danza sul cadavere di Shiva, alla fine dei tempi.
Dobbiamo ritrovare il "dono sacro" ... ri-fondando una nuova età "perfetta"... in equilibrio fra energie maschili e femminili che si agitano in noi tutti.
Buona ricerca a tutti! Claudio.
"Dono sacro" è un termine che mi fa pensare ai "fulmini di Zeus" ... a qualcosa che anche nell'immagine che suscita nella nostra mente, rimanda ad una "illuminazione" ... di stampo buddhista... una visione improvvisa ed intuitiva appunto... che "vede" nel suo insieme, in maniera spaziale, totale e non logica e sequenziale o temporale. Qualcosa legato all'attimo, al "così è" e non al ragionamento...
L'accenno al tipo di società che abbiamo creato, mi rimanda invece alla concezione indiana delle età dell'umanità. Le quattro Yuga (età), Kreta Yuga (età "perfetta" o dell'oro), Treta Yuga (età dell'argento), Dwapara Yuga (età del bronzo), e Kali Yuga (età "perdente", o del ferro). Secondo questa visione della storia noi siamo ora alla fine del Kali Yuga. Kali è da intendersi come il demone maschile Kali e non la dea Kalì, l'energia cosmica femminile, allegoria della morte che danza sul cadavere di Shiva, alla fine dei tempi.
Dobbiamo ritrovare il "dono sacro" ... ri-fondando una nuova età "perfetta"... in equilibrio fra energie maschili e femminili che si agitano in noi tutti.
Buona ricerca a tutti! Claudio.
