«La legge terrestre deve essere cambiata, una nuova atmosfera deve essere creata. Il problema non è soltanto raggiungere la conoscenza, il potere, eccetera, ma farli scendere; tutta la difficoltà consiste nel farli scendere in basso».
«Il funzionamento del potere sopramentale quale io lo considero non consiste nell’influenzare il corpo fisico conferendogli delle facoltà anormali, ma nell’entrare nel fisico e nel permearlo, cambiandolo completamente in un corpo fisico sopramentalizzato».
«Non sono venuto per compiere miracoli, ma per mostrare la via, aprire la strada, aiutare sul percorso di un grande cambiamento interiore della nostra natura umana — i cambiamenti esteriori nel mondo saranno possibili solo se e quando questa trasformazione si sarà effettuata e estesa».
«Questa trasformazione non può essere fatta individualmente o in modo solitario. Nessuna solitaria trasformazione individuale avulsa dal lavoro per la terra (che è molto di più di una trasformazione individuale) sarebbe possibile né utile. Inoltre nessun essere umano individuale può con le sue sole forze operare la trasformazione, né è scopo dello yoga quello di creare un superuomo individuale qua e là. Lo scopo dello yoga è quello di far discendere la coscienza sopramentale sulla terra, di stabilirvela, di creare una nuova specie con il principio della coscienza sopramentale che governa la vita individuale e collettiva, interiormente e esteriormente. Quella forza, accettata da un individuo dopo l’altro a seconda del grado di preparazione di ciascuno, stabilirà la coscienza sopramentale nel mondo fisico in modo da creare un nucleo per la sua espansione».
io le ho trovate illuminanti queste parole. Siamo tutti utili, come il lievito per sollevare la massa. Ogni pensiero è utile se ben diretto per lo scopo della Luce. Se noi tendiamo verso l'Alto, anche l'Altissimo volgerà il suo sguardo verso di noi.
""Come in alto così in basso"".
chi volesse saper qualcosa su Sri Aurobindo può dare una occhiata a questo link: http://it.wikipedia.org/wiki/Sri_Aurobindo
Un saluto con affetto a tutti gli amici del gruppo, Claudio.
«Il funzionamento del potere sopramentale quale io lo considero non consiste nell’influenzare il corpo fisico conferendogli delle facoltà anormali, ma nell’entrare nel fisico e nel permearlo, cambiandolo completamente in un corpo fisico sopramentalizzato».
«Non sono venuto per compiere miracoli, ma per mostrare la via, aprire la strada, aiutare sul percorso di un grande cambiamento interiore della nostra natura umana — i cambiamenti esteriori nel mondo saranno possibili solo se e quando questa trasformazione si sarà effettuata e estesa».
«Questa trasformazione non può essere fatta individualmente o in modo solitario. Nessuna solitaria trasformazione individuale avulsa dal lavoro per la terra (che è molto di più di una trasformazione individuale) sarebbe possibile né utile. Inoltre nessun essere umano individuale può con le sue sole forze operare la trasformazione, né è scopo dello yoga quello di creare un superuomo individuale qua e là. Lo scopo dello yoga è quello di far discendere la coscienza sopramentale sulla terra, di stabilirvela, di creare una nuova specie con il principio della coscienza sopramentale che governa la vita individuale e collettiva, interiormente e esteriormente. Quella forza, accettata da un individuo dopo l’altro a seconda del grado di preparazione di ciascuno, stabilirà la coscienza sopramentale nel mondo fisico in modo da creare un nucleo per la sua espansione».
io le ho trovate illuminanti queste parole. Siamo tutti utili, come il lievito per sollevare la massa. Ogni pensiero è utile se ben diretto per lo scopo della Luce. Se noi tendiamo verso l'Alto, anche l'Altissimo volgerà il suo sguardo verso di noi.
""Come in alto così in basso"".
chi volesse saper qualcosa su Sri Aurobindo può dare una occhiata a questo link: http://it.wikipedia.org/wiki/Sri_Aurobindo
Un saluto con affetto a tutti gli amici del gruppo, Claudio.