Se analizzerete i vostri pensieri vi accorgerete che per la maggior parte del tempo sono proiettati al passato, al futuro, molto raramente al momento che state vivendo.
Per essere consapevoli di ciò, vi suggerisco di impostare una sveglia ad orari casuali, possono bastare 3 o 4 segnali, divisi nell’arco della giornata. Ogni volta che suona la sveglia esaminate i vostri pensieri, vi renderete conto che molto spesso state pensando a ciò che avete appena fatto o ciò che vi apprestate a fare, ma raramente (per non dire mai) la vostra attenzione è posta sull’azione o sul momento che state vivendo.
Per cercare di ridurre questa tendenza potete provare a gustare il cibo che assumete assaporandone ogni boccone. Provate a mantenere la vostra attenzione sulla pietanza nel vostro piatto, sul suo gusto, dall’inizio alla fine del pasto. Molto probabilmente non ci riuscirete, ma ciò non deve scoraggiarvi, continuate a provarci…
Per essere consapevoli di ciò, vi suggerisco di impostare una sveglia ad orari casuali, possono bastare 3 o 4 segnali, divisi nell’arco della giornata. Ogni volta che suona la sveglia esaminate i vostri pensieri, vi renderete conto che molto spesso state pensando a ciò che avete appena fatto o ciò che vi apprestate a fare, ma raramente (per non dire mai) la vostra attenzione è posta sull’azione o sul momento che state vivendo.
Per cercare di ridurre questa tendenza potete provare a gustare il cibo che assumete assaporandone ogni boccone. Provate a mantenere la vostra attenzione sulla pietanza nel vostro piatto, sul suo gusto, dall’inizio alla fine del pasto. Molto probabilmente non ci riuscirete, ma ciò non deve scoraggiarvi, continuate a provarci…