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Bene, ora sappiamo che ciò che viene catalogato come “impossibile” spesso non lo è affatto. E allora, iniziamo a chiederci se questo mondo giri davvero tutto intorno all'uomo. Noi, i dominatori dell'universo, i conquistatori, noi che prendiamo quello che ci serve senza preoccuparci delle conseguenze. Noi, gli evoluti.
Col tempo, tutto queste perde sempre più valore ai nostri occhi. Impariamo quanto sono saggi gli alberi, e come gli animali siano molto più evoluti di noi. Impariamo ad interagire con le pietre, a parlare con le piante, a vedere tanti sottili messaggi nelle “cose” intorno a noi, e capiamo che il termine “inanimato” è quantomeno da riconsiderare.
L'Universo ci parla. Parla a noi, a ciascuno di noi. Quando comprendiamo questa cosa, quando ci “sintonizziamo” su questo canale, iniziamo a vedere qual è il nostro posto, qual è il nostro compito, e perché siamo qui. E chissenefrega se non sappiamo leggere l'estratto conto della banca. Chissenefrega della casa e della macchina. Tutto prende la sua giusta proporzione quando ti trovi davanti all'Immenso. Capiamo che certe cose sono destinate a sparire in un attimo, altre sono destinate a durare per sempre. Capiamo che non siamo noi, gli emarginati. Noi siamo solo una piccola parte del Tutto, nient'altro che un pezzo di un immenso puzzle, un pezzo che si incastra e si armonizza con quelli che lo circondano.
Col tempo, tutto queste perde sempre più valore ai nostri occhi. Impariamo quanto sono saggi gli alberi, e come gli animali siano molto più evoluti di noi. Impariamo ad interagire con le pietre, a parlare con le piante, a vedere tanti sottili messaggi nelle “cose” intorno a noi, e capiamo che il termine “inanimato” è quantomeno da riconsiderare.
L'Universo ci parla. Parla a noi, a ciascuno di noi. Quando comprendiamo questa cosa, quando ci “sintonizziamo” su questo canale, iniziamo a vedere qual è il nostro posto, qual è il nostro compito, e perché siamo qui. E chissenefrega se non sappiamo leggere l'estratto conto della banca. Chissenefrega della casa e della macchina. Tutto prende la sua giusta proporzione quando ti trovi davanti all'Immenso. Capiamo che certe cose sono destinate a sparire in un attimo, altre sono destinate a durare per sempre. Capiamo che non siamo noi, gli emarginati. Noi siamo solo una piccola parte del Tutto, nient'altro che un pezzo di un immenso puzzle, un pezzo che si incastra e si armonizza con quelli che lo circondano.
